Uno studio IEO in pazienti con tumore avanzato del colon-retto, appena pubblicato sull’autorevole rivista Annals of Oncology, ha dimostrato che tramite un prelievo di sangue prima dell’avvio del trattamento è possibile ottenere informazioni fondamentali per garantire a ciascun paziente la migliore terapia possibile.
Giovani ricercatori della Divisione Tumori Gastrointestinali e Neuroendocrini e della Divisione Sviluppo Nuovi Farmaci IEO - in collaborazione con GOIM (Gruppo Oncologico dell’Italia Meridionale) - hanno ottenuto, grazie alla biopsia liquida, una “profilazione molecolare estesa” (comprehensive genomic profiling), che ha consentito di analizzare oltre 300 geni, rispetto al ridotto numero di geni valutati nella pratica clinica (KRAS/NRAS/BRAF e geni del mismatch repair) con la tradizionale biopsia tissutale. Poiché i nuovi farmaci sono diretti alle alterazioni geniche di ogni ...
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