I vaccini somministrati con aerosol sembrano mostrare una protezione migliore rispetto a quelli somministrati con lo spray. È la conclusione di uno studio pubblicato su Frontiers in Immunology da un team della McMaster University guidato da Matthew Miller che ha messo a confronto i vari sistemi di somministrazione dei vaccini respiratori.
Gli spray nasali raggiungono soprattutto naso e gola, mentre quelli in aerosol oltrepassano il condotto nasale e portano il vaccino in profondità attraverso le vie aeree.
Per verificare l’efficacia dei vari metodi, i ricercatori hanno utilizzato un vaccino contro la tubercolosi misurando la distribuzione delle goccioline e la potenza delle risposte immunitarie in un modello animale. I dati indicano la superiorità del vaccino a inalazione.
"Le infezioni del tratto respiratorio superiore generalmente non sono gravi - afferma Miller - quando però il ...
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