Etravirina, un inibitore non nucleosidico della transcrittasi inversa (NNRTI), è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento dei pazienti affetti da HIV resistenti ad altre terapie, in associazione ad altri antiretrovirali. Secondo Debra B. Birnkrant, capo della Divisione antivirali della Fda, l'etravirina è "una nuova importante opzione terapeutica per molti pazienti con infezione da Hiv resistenti agli altri NNRTI, e che non rispondono a nessuna delle terapie già disponibili".
Durante la sperimentazione, è stato provato che, dopo 24 settimane di cura, la quantità di virus HIV presente nel sangue dei pazienti era quasi irrilevante; e comunque, molto inferiore a quella individuata nei componenti del gruppo di controllo, a cui il farmaco non era stato somministrato.
Tuttavia non sono ancora conosciuti gli effetti a lungo termine del medicinale, né è ...
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