"La chiave di lettura di episodi di cronaca nera, efferati quanto inspiegabili, come quello avvenuto a Primavalle, risiede nell'utilizzo di sostanze cannabinoidi che non sono più le semplici canne che usavano gli hippies negli anni sessanta per sballarsi.
Si tratta spesso, invece, di composti dall'effetto psicotropo devastante quando vengono edulcorati con prodotti di sintesi, forme sintetiche realizzate in laboratorio, ovvero le spice drugs, usate come sostanze per tagliare l'erba. Composti che fanno perdere la percezione della realtà e che, quindi, fanno commettere omicidi". Lo spiega il vicepresidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma, Stefano De Lillo, coordinatore del Gruppo di lavoro dell'Omceo della Capitale sugli effetti della cannabis.
La conferma e spiegazione arriva anche dalle parole di Alessandro Vento, psichiatra e responsabile ...
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