In caso di displasia broncopolmonare, una grave malattia polmonare che si può verificare nei neonati prematuri, l'innesto di cellule staminali mesenchimali può rappresentare una valida terapia.
A dirlo è uno studio pubblicato sul Journal of Pediatrics da un team di lavoro del Biomedical Research Institute di Seul, in Corea del Sud.
Secondo l'Ă©quipe guidata dal dott. Won Soon Park, la terapia con cellule staminali potrebbe aiutare a prevenire e a curare questa temibile patologia che si manifesta nei bambini venuti alla luce prima del tempo.
Lo studio ha sperimentato l'efficacia del trapianto intratracheale di staminali mesenchimali derivate dal cordone ombelicale su 9 bambini nati fra la ventiquattresima e la ventiseiesima settimana di gestazione che avevano un rischio alto di sviluppare la displasia broncopolmonare.
I piccoli pazienti che hanno ricevuto il trattamento non hanno ...
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