I sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori sono raccomandati anche nel diabete di tipo 2 di nuova diagnosi. Fino a oggi considerati uno standard principalmente nelle persone con diabete in terapia insulinica intensiva, per queste tecnologie si aprono ora nuovi scenari. Lo sostiene un documento di consenso pubblicato nei giorni scorsi da Nature Reviews Endrocrinology, su cui ha lavorato un gruppo internazionale di esperti diabetologi ed endocrinologi.
Spiega Stefano Del Prato, professore di Endocrinologia all’Università di Pisa, che ha partecipato alla stesura di questo importante documento: “Gli esperti hanno valutato i vantaggi del monitoraggio glicemico nelle varie fasi della evoluzione del diabete tipo 2, sia all’esordio della malattia che nelle fasi più avanzate con terapia insulinica. Il gruppo ha convenuto che in tutte queste fasi, i sistemi di monitoraggio del glucosio con ...
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