La bella stagione è sempre molto attesa ma, quando arriva, può portare con sé anche alcuni effetti collaterali. È il cosiddetto “mal di primavera”, che colpisce milioni di persone e che si manifesta con segnali come stanchezza o, al contrario, nervosismo, a cui si possono aggiungere cattivo umore, ansia, irrequietezza, insonnia e mancanza di concentrazione.
“Attenzione - spiega il professor Paolo Vitti, Presidente Eletto della Società Italiana di Endocrinologia (SIE) - queste sensazioni di malessere, accompagnate da una sintomatologia aspecifica che perdura senza trovare soluzione, potrebbero essere la spia di un disturbo alla tiroide”.
Sono circa 6 milioni gli italiani colpiti da una delle malattie della tiroide: gozzo nodulare, ipotiroidismo e ipertiroidismo - le più diffuse - senza contare il subclinico, ovvero persone che non sanno ancora di essere ammalate proprio a causa di un ...
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