Il periodo storico che si sta vivendo impone di riflettere sui possibili effetti della continua esposizione dei bambini a eventi tanto stressanti come pandemia e guerra e, allo stesso tempo, di chiedersi come preservare il loro benessere emotivo. Notizie e immagini possono provocare, anche nei bambini, effetti di traumatizzazione vicaria, quindi attivare paura e angoscia come se quei fatti stessero accadendo proprio a loro. In linea generale, è quindi sempre importante decidere quali sono le notizie con cui i bambini possono venire in contatto, facendo riferimento all’età e al livello di comprensione, e poi commentare insieme al fine di favorire l’integrazione tra stati affettivi e cognitivi.
Un aspetto da non trascurare riguardo al tema della guerra è inoltre la dimensione emotiva degli adulti che sono a contatto con i bambini, i quali, nei momenti di incertezza, tendono a osservare per ...
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