La cicatrice in chirurgia estetica è fondamentale, è la firma del chirurgo che ha eseguito l'intervento e come tale "deve" essere perfetta. In tal senso, il chirurgo estetico valuta prima dell'intervento, sempre con attenzione, le linee di incisione cutanee che corrisponderanno inevitabilmente con le cicatrici, immaginando anche la possibile reazione ai fili di sutura che quel paziente potrà avere.
La cicatrice infatti può essere differente da un paziente all'altro, a seconda del tipo di pelle; ad esempio le pelli troppo scure o nere sono più a rischio di cicatrici ipertrofiche e di cheloidi, essendo più ricche di fibroblasti, le cellule deputate alla cicatrizzazione. Tali cellule possono essere presenti in modo esagerato determinando l'ipertrofia cicatriziale o ancor peggio il cheloide. Da ciò si deduce quale problema può nascere quando dopo un intervento di chirurgia estetica, la ...
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