Le donne maggiormente a rischio di sviluppare un tumore ginecologico possono essere individuate grazie a una stima efficace del rischio ereditario. Lo sostiene l'American College of Obstetrics and Gynecology (Acog) in un documento pubblicato sulla rivista Obstetrics and Gynecology.
Nancy Rose, che lavora presso la University of Utah School of Medicine di Salt Lake City ed è presidente del Committee on Genetics dell'Acog, spiega: “i ginecologi giocano un ruolo importante nell'identificare le donne a rischio”.
L'obiettivo del documento è di illustrare i rischi ereditari legati al cancro del seno, delle ovaie e dell'endometrio. Stando alle linee guida è necessario inviare a un genetista le pazienti nelle quali lo screening iniziale indica una possibile sindrome neoplastica ereditaria, definita come una predisposizione genetica per alcuni tipi di cancro, spesso a insorgenza precoce, ...
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