Uno studio pubblicato su Oncoimmunology segnala la possibile efficacia dei farmaci antiacido per la cura del tumore del fegato. Lo studio, cui hanno partecipato scienziati dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dell’Università di Chieti e di Firenze, conferma un’ipotesi che circola già da tempo, ovvero la capacità degli inibitori di pompa protonica di interferire con il metabolismo del tumore.
Un dato davvero molto importante soprattutto per il cancro del fegato, una delle neoplasie che meno risponde alla chemioterapia.
Il tumore del fegato vive in un ambiente acido, da qui l’idea dei ricercatori di contrastarne la diffusione proprio utilizzando i farmaci nati per regolare l’acidità di stomaco.
I ricercatori si sono serviti di campioni di tessuto di pazienti operati all’Istituto Tumori di Milano, verificando che i canali che favoriscono l’espulsione degli ioni idrogeno - ...
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