Il Covid-19, tra le molteplici ripercussioni che lascia sulla salute psicofisica degli italiani, non fa dormire sonni tranquilli. Sono infatti aumentati a dismisura gli episodi di insonnia e i disturbi del sonno legati anche all'incertezza di uscire fuori da una pandemia che dura da ormai da due anni tra impennate e discese dei contagi e nuove restrizioni.
Ma ricorrere alle pillole per dormire è l'unica opzione? Ed è vero che tra gli effetti della sindrome Long Covid, la difficoltà a prendere sonno è così frequente? Per cercare la soluzione giusta è bene non affidarsi a dottor Google, piuttosto andiamo dallo specialista o parliamo con il nostro medico di medicina generale. Per fare luce su tutti questi punti l'agenzia di stampa Dire ha raggiunto telefonicamente il professor Paolo Calabresi, Direttore del reparto di Neurologia del Policlinico Gemelli di Roma.
- In base alla sua ...
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