Comprate un chilo di zucchero al supermercato. Consumandolo avrete lo stesso “effetto” dell'omeopatia, ma assai più a buon mercato. È quanto sostiene una vasta analisi condotta dal National Health and Medical Research Council, il massimo organismo australiano per la ricerca medica.
Ne sono talmente convinte anche le autorità sanitarie statunitensi che dalle prossime settimane i prodotti omeopatici acquistabili in farmacia dovranno avere la dicitura «Non funzionano» stampata ben chiara sulla confezione. A deciderlo è stata la Federal Trade Commission, l'agenzia per la protezione del consumatore, con una circolare che si riferisce a quei farmaci utilizzati per sintomi «che si risolvono da soli, senza un trattamento particolare», primo fra tutti il raffreddore.
«Non esiste malattia per cui vi sia una prova attendibile dell’efficacia dell’omeopatia. Non c’è ragione fondata per dire che ...
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