Si chiama Stimolazione transcranica a Corrente Diretta o tDCS (dall’inglese transcranial Direct Current Stimulation) e si candida a diventare un nuovo strumento utile a contrastare l’emergenza obesità , che riguarda ormai oltre il 10% degli italiani adulti.
Come la sorella maggiore, la più nota TMS (Stimolazione Magnetica Transcranica), impiegata da tempo nella cura delle dipendenze, anche la tDCS funziona generando a livello dei neuroni una micro-corrente elettrica in grado di ripristinare gli equilibri alterati in determinate aree del cervello, compresa quella che regola il senso di fame e sazietà . Entrambe, quindi, possono essere settate per trattare pazienti obesi, inducendoli a mangiare di meno. A differenza della TMS, però, la nuova metodica non necessita di macchinari ingombranti e quindi di una gestione ospedaliera, ma di un semplice caschetto che può essere utilizzato dal paziente ...
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