Un gruppo di bio-ingegneri e di medici della Cornell University di Ithaca, nel New Jersey, ha creato i primi padiglioni auricolari artificiali partendo da una tecnologia in 3D e da cellule staminali che ricostituiscono la cartilagine e conferiscono nuova forma all'orecchio.
La scoperta potrebbe rappresentare la soluzione che la chirurgia ricostruttiva stava cercando per quei bambini affetti dalla nascita da una malformazione nota come microtia.
Con tale termine ci si riferisce a una serie di malformazioni congenite dell'orecchio esterno accomunate da una riduzione delle dimensioni del padiglione auricolare. C'è un'incidenza di circa 1 bambino su 8000 nati vivi.
I gradi di malformazione sono diversi e vanno dall'assenza totale del padiglione – anotia – alla presenza di escrescenze cutaneo-cartilaginee fino a una semplice riduzione delle dimensioni normali. La condizione può essere ...
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