Le nuove linee guida sottolineano l'esigenza di somministrare ormoni solo alle donne che accusano sintomi evidenti, con un dosaggio limitato nel tempo e nella quantità . Uno degli autori dello studio, Robert Langer del Jackson Hole Center for Preventive Medicine, si dice convinto dell'efficacia del trattamento: “nel corso dell'ultimo decennio sono emerse delle informazioni che mostrano come nella maggior parte delle donne iniziare il trattamento in prossimità della menopausa i benefici superino i rischi, non solo per il sollievo dalle vampate di calore, dalle sudorazioni notturne e dalla secchezza vaginale, ma anche perché riduce la probabilità di malattie cardiache e frattureâ€.
Ricorda il dott. Langer: “generalizzare i risultati di quello studio ha significato per molte donne la perdita di un'opportunità di cura importante con tutti i benefici che ne conseguonoâ€.
La prof.ssa JoAnn ...
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