Una delle più grandi sfide della comunità scientifica di tutto il mondo in questo momento è fronteggiare SARS-CoV-2 e gli altri temibili coronavirus. L’obiettivo è quello di individuare un trattamento capace di bloccare l’ingresso del virus all’interno delle cellule.
Nel laboratorio dell’Unità di Istologia ed Embriologia Medica di Antonio Filippini del Dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e dell'apparato locomotore della Sapienza Università di Roma, grazie a una consolidata competenza sui sistemi di segnalazione e traffico intracellulare, è nata l’intuizione che la proliferazione di SARS-CoV-2 si possa prevenire inibendo uno specifico bersaglio molecolare responsabile della progressione del virus appena entrato nella cellula.
Dall’ipotesi, alla sperimentazione. Il tallone d’Achille dei coronavirus è stato identificato nei canali ionici lisosomiali TPC ...
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