I pazienti affetti da malattie mentali gravi mostrano un rischio maggiore di morte per ogni causa in seguito a infezione da Sars-CoV-2. A dirlo è un nuovo studio pubblicato sul British Journal of Psychiatry da un team di ricercatori del King’s College di Londra guidato da Alex Dregan, che spiega: «Abbiamo cercato di capire in che misura il fatto di avere malattie mentali gravi, tra cui schizofrenia e psicosi, abbia aumentato il rischio di morte durante le prime due ondate della pandemia di COVID-19».
Lo studio ha preso in esame i dati di oltre 660.000 pazienti del Regno Unito tra febbraio 2020 e aprile 2021, scoprendo che tra le 7.146 persone con gravi malattie mentali c’era una percentuale del 50% maggiore di rischio di decesso per tutte le cause a seguito dell’infezione da SARS-CoV-2 rispetto a chi non soffriva di tali problemi.
A rischiare di più, in particolare, erano i pazienti di ...
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