L’uso continuativo di ketamina può causare danni anche gravi al fegato. Lo dice una ricerca dell’Università di Hong Kong pubblicata su Clinical Gastroenterology and Hepatology.
I ricercatori asiatici hanno analizzato 297 soggetti che utilizzavano la sostanza in maniera regolare a causa di disfunzioni del tratto urinario. La dott.ssa Grace Lai-Hung Wong e i suoi colleghi hanno utilizzato esami istologici e radiologici verificando la presenza o meno di danni epatici. Per farlo si sono basati su parametri come l’aumento e il superamento di oltre 2 volte del limite del valore normale in un pannello biochimico aperto.
7 pazienti con enzimi atipici sono stati sottoposti a biopsia epatica percutanea, mentre altri 6 a risonanza magnetica colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP).
Dai risultati è emerso che la prevalenza di danno epatico è del 9,8 per cento. Nei 7 pazienti sono ...
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