È disponibile una nuova opzione terapeutica per la cura dell’asma severa eosinofila, l’anticorpo monoclonale mepolizumab. La penna preriempita di farmaco può curare il 10% degli asmatici che soffrono di attacchi di fame d’aria così intensi da costringerne 4 su 10 ad andare al pronto soccorso.
La cura si basa su un’iniezione mensile che può essere effettuata a domicilio dal paziente stesso. Il farmaco entra nell’organismo attraverso un ago minuscolo, agendo direttamente sull’Interleuchina-5 (IL-5), mediatore delle crisi asmatiche in
chi soffre della forma severa eosinofilia.
La modalità di somministrazione permetterà al paziente di evitare il day hospital mensile, semplificando molto la vita, soprattutto in periodo di pandemia.
La nuova formulazione è indicata a partire dai 12 anni, mentre per i bambini dai 6 agli 11 anni il dosaggio è inferiore e si rivela necessario ...
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