Un'attività motoria breve ma intensa è preferibile a una prolungata ma di minore intensità per il contrasto al diabete di tipo 2. È l'esito di una ricerca presentata nel corso del meeting dell'American Heart Association che quest'anno si è tenuto a Orlando, in Florida.
I ricercatori della University of Western Ontario guidati da Avinash Pandey hanno scoperto che dopo 3 mesi di esercizio fisico ad alta intensità a cicli di 10 minuti eseguiti 3 volte al giorno, i soggetti coinvolti nello studio mostravano una riduzione media dello 0,82 per cento dei livelli ematici di glucosio rispetto allo 0,25 di quelli che effettuavano esercizi fisici più lunghi ma di minore intensità .
Gerardo Corigliano, responsabile del Servizio di Diabetologia Aid di Napoli e fondatore dell'Associazione italiana atleti diabetici (Aniad), commenta: «Lo studio si inquadra in una corrente di ricerca che tenta di ...
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