Per individuare i pazienti a rischio di sviluppo dei calcoli renali si può utilizzare un nuovo sistema di punteggio denominato STONE. Il termine è l'acronimo di Sex, Timing, Origin, Nausea, Erithrocytes, ed è stato ideato dal dott. Cary Gross del Dipartimento di Medicina Interna della Yale University School of Medicine di New Haven, in Connecticut.
Il medico, che ha pubblicato la sua analisi sul British Medical Journal, spiega: «la tomografia computerizzata (Tc), descritta come il migliore studio di imaging per confermare la diagnosi, è anche il metodo più usato nel sospetto di calcoli ai reni negli Stati Uniti». La Tc, tuttavia, è un esame piuttosto costoso e utilizza peraltro radiazioni ionizzanti che sarebbe sempre meglio evitare. Inoltre, la procedura non sembra modificare i tassi di diagnosi o di ricovero nei pazienti sospetti.
STONE utilizza cinque fattori di rischio che ...
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