Oltre ad aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, la sedentarietà alzerebbe anche quello di demenza, stando alle conclusioni di un nuovo studio pubblicato su Jama.
L’aspetto preoccupante è che questo effetto sembra manifestarsi anche in quelle persone che dopo il lavoro svolgono una regolare attività fisica, che evidentemente non basta a proteggere l’organismo dai danni della sedentarietà .
Lo studio dei ricercatori dell’Università della California del Sud ha coinvolto quasi 50.000 persone di età pari o superiore ai 60 anni, nessuna delle quali soffriva di demenza all’inizio dello studio. I partecipanti hanno indossato un sofisticato rilevatore di attività per una settimana che ha misurato minuziosamente i loro movimenti, e la loro immobilità , durante il giorno.
Grazie all’intelligenza artificiale, gli scienziati hanno passato al setaccio ogni minuto della giornata dei ...
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