Il Long-Covid colpisce anche l’intestino. Con sintomi come nausea o diarrea più frequenti nel breve periodo e disturbi da intestino irritabile nel lungo termine. Questo significa che, visto il numero di persone che si sono ammalate di Covid in Italia, “nei prossimi anni avremo oltre mezzo milione persone da curare per patologie gastroenterologiche”.
È la conclusione a cui giugne lo studio denominato ‘GI-COVID19’ e condotto dalla Medicina interna e Gastroenterologia dell’Irccs-Policlinico Sant’Orsola di Bologna. La ricerca ha incluso più di 2.000 pazienti ricoverati per Covid in 36 centri di 12 nazioni europee e i dati relativi alla fase acuta sono stati da poco pubblicati dalla rivista ‘The American Journal of Gastroenterology’.
Il COVID-19 colpisce principalmente le vie respiratorie, ma è ormai noto l’interessamento anche del tratto gastrointestinale. Diversi studi hanno riportato ...
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