Negli ultimi anni, l’immunoterapia ha rivoluzionato il trattamento del tumore del fegato, in particolare dell’epatocarcinoma avanzato. Studi clinici e dati reali dimostrano che questo trattamento ha portato a un significativo aumento della sopravvivenza, passando da circa uno a due anni, con prospettive di ulteriore miglioramento grazie a nuove combinazioni farmacologiche attualmente in fase di studio. I dati e le ulteriori potenzialità sono molto confortanti, considerata la prospettiva di un incremento della prevalenza dell’epatocarcinoma in Europa nei prossimi anni. Gli studi più recenti sono stati presentati in occasione del 57° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato, che si è tenuto a Roma alla presenza di oltre 800 specialisti. Il meeting è stato anche l’occasione per il rinnovo del Comitato Coordinatore: il Prof. Giacomo Germani è stato nominato nuovo ...
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