Auranofin, un farmaco già in uso per l'artrite, si sarebbe rivelato efficace nel contrastare la diffusione del tumore ovarico nelle donne che presentano la mutazione genetica BRCA1. A dimostrarlo è un gruppo di ricercatori della Plymouth University, nel Regno Unito.
BRCA1 è un gene legato alla riparazione del Dna presente in forma mutata nel 20 per cento circa dei casi di cancro alle ovaie. Gli scienziati inglesi hanno scoperto che il farmaco Auranofin riesce a ridurre del 37 per cento il tasso di sopravvivenza delle cellule cancerose.
Awadesh Jha, coordinatore dello studio, commenta: «Usare farmaci come Auranofin per trattare il cancro è molto promettente dal momento che sono facilmente disponibili e che le loro proprietà farmacologiche e tossicologiche sono ben documentate".
Il test molecolare BRCA è di fondamentale importanza per le donne, sebbene sia spesso di difficile accesso. ...
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