Il rischio di finire in ospedale per problemi cardiovascolari o polmonari aumenta con l’esposizione allo smog. A confermarlo sono due studi pubblicati sul British Medical Journal secondo cui l’esposizione a breve e a lungo termine all’inquinamento da polveri fini Pm2,5 risulta associata a un maggior rischio di ricovero per gravi malattie cardiache e respiratorie. Secondo gli esiti degli studi, non esisterebbe una soglia di inquinanti sicura per la salute di cuori e polmoni.
Lo smog però minaccia anche il cervello. Le persone esposte all’inquinamento, infatti, mostrano una probabilità maggiore di presentare alte quantità di placche amiloidi al cervello. "Questi risultati aggiungono una prova al fatto che il particolato fine derivante dall'inquinamento atmosferico legato al traffico influenza la quantità di placche amiloidi nel cervello. Sono necessari ulteriori studi per indagare i ...
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