Un team di ricercatori italiani ha scoperto che nelle confezioni di formaggi grattugiati in vendita nei supermercati c’è spesso la presenza di due micotossine, l’ocratossina e la sterigmatocistina.
Le concentrazioni delle tossine non sembrano comunque preoccupanti per la salute, ma il loro consumo può sommarsi a quello di altre tossine presenti in altri alimenti, dai cereali al caffè, dal cacao ai legumi.
I formaggi si prestano piĂą di altri alimenti alla crescita di muffe microscopiche sulla superficie. Durante le lunghe stagionature dei formaggi a pasta dura (per il grana minimo 9 mesi), le spore delle muffe possono depositarsi sulla superficie delle forme, e in particolari condizioni ambientali dei magazzini (umiditĂ , temperatura), alcune di queste muffe sono in grado, crescendo, di produrre dei metaboliti tossici chiamati micotossine.
La presenza delle micotossine riguarda solo i ...
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