Abbattere le probabilità di presentazione podalica al momento del parto grazie a un’ecografia nel terzo trimestre di gravidanza. A proporlo è uno studio pubblicato su Plos Medicine da un team della St. George’s University e dei Norfolk and Norwich University Hospitals nel Regno Unito.
I ricercatori, guidati da Samantha Knights e Smriti Prasad, ricordano che l’incidenza della presentazione podalica a termine è del 3-4% e che il parto podalico si associa a un aumento della mortalità e della morbilità perinatali, oltre che della morbilità materna.
«Le opzioni terapeutiche per le gestanti a termine con presentazione podalica nota sono diverse: la versione cefalica esterna, detta anche manovra di rivolgimento, il parto vaginale pianificato oppure il taglio cesareo elettivo», ricorda Knights.
In alcuni casi le complicanze possono essere gravi, ad esempio fratture di braccia e gambe del ...
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