Uno studio coordinato dall’Unità di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli, in collaborazione con l’Università dell’Insubria e l’Università LUM di Casamassima, ha analizzato il consumo di olio d’oliva e il rischio di sviluppare un tumore al seno, con risultati che aprono nuove prospettive soprattutto per alcuni sottotipi più aggressivi. Pubblicato sulla rivista specializzata European Journal of Cancer, il lavoro, condotto nell’ambito del Progetto UMBERTO della piattaforma congiunta IRCCS Neuromed - Fondazione Umberto Veronesi ETS, si basa su dati raccolti nell’ambito del Progetto Moli-sani e comprende anche una revisione sistematica degli studi osservazionali e degli studi clinici randomizzati disponibili a livello internazionale.
L’analisi ha coinvolto oltre 11.000 donne ...
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