L’attenzione per i cibi sani e per la forma fisica ha anche un lato oscuro. Quando le abitudini salutari vengono spinte al limite si parla di ortoressia, l’adesione a un codice di comportamento caratterizzato da regole autoimposte severissime e che tendono alla maniacalità .
Negli ultimi tempi, le tantissime app di salute disponibili nei propri smartphone possono accentuare questa tendenza, come ricorda al Corriere della Sera Stefano Erzegovesi, psichiatra e nutrizionista primario del Centro per i disturbi alimentari dell’ospedale San Raffaele di Milano: «Sembrano proporre opzioni valide per aiutare a intraprendere un cammino salutare e spesso lo fanno, ma possono anche spingere al controllo eccessivo della routine di allenamento e dei comportamenti alimentari, con il corollario della conseguente demonizzazione di alcuni alimenti, nella convinzione scorretta che esistano nutrienti che ...
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