Uno studio realizzato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano dimostra che il trauma cranico induce la formazione di una forma anomala della proteina tau che si propaga nel cervello causando perdita di memoria e danni ai neuroni.
“Il trauma cranico grave – spiega Elisa Zanier che insieme a Roberto Chiesa ha coordinato lo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Brain – è la principale causa di morte e disabilità permanente nei giovani adulti. Inoltre, anche quando di lieve entità, rappresenta un importante fattore di rischio per l’insorgenza di demenze come l’Alzheimer e l’encefalopatia cronica post-traumatica, malattia tipica degli sport da contatto, come la boxe. Comprendere il meccanismo responsabile della transizione da danno cerebrale acuto a malattia cronica neurodegenerativa consentirebbe di sviluppare nuove terapie”.
“Analizzando il ...
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