Riparare il danno ai tessuti danneggiati dal lichen scleroatrofico, malattia infiammatoria cronica rara che coinvolge soprattutto cute e mucose dell’area ano-genitale per consentire ai malati una vita il più possibile normale. Il lichen (LSA) va combattuto rapidamente e con ogni mezzo, sia utilizzando le terapie locali con cortisone che le tecniche della chirurgia rigenerativa, cioè microinnesti di tessuti adiposi prelevati dallo stesso paziente e iniezioni di PRP, plasma ricco di piastrine, perché la sofferenza e il disagio aumentano nelle fasi più avanzate della malattia. Sono sempre più numerosi i casi che arrivano all’osservazione del medico, fino a qualche anno fa spesso sottodiagnosticata per pudore o per diagnosi tardive.
“Negli Usa si calcola che l’1,7% delle donne che si rivolge al ginecologo abbia un problema di lichen scleroatrofico – spiega il dr. Francesco Casabona, ...
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