Dallo spazio potrebbe arrivare un aiuto ai medici impegnati nella battaglia contro la sclerosi multipla. Nell'ambito del progetto Drain Brain, l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti ha effettuato alcuni test nello spazio ideati dal prof. Paolo Zamboni, docente presso l'Università di Ferrara noto per aver scoperto la CCSVI, l'insufficienza venosa cronica cerebrospinale, e per averla collegata all'insorgenza della sclerosi multipla.
I test consistevano nella misurazione delle precise funzioni vitali dell'astronauta attraverso alcuni apparecchi inventati proprio dal professore italiano, tra cui il pletismografo, una specie di collare elastico dotato di un sensore che consente di verificare il flusso sanguigno nelle vene del collo.
La misurazione è stata realizzata contestualmente a una speciale ecografia che mette in relazione il battito cardiaco con il flusso nella giugulare. I due ...
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