Il rugby non è uno sport per bambini. Ne sono convinti i ricercatori inglesi, che segnalano il rischio insito in questa attività sportiva se praticata in età troppo precoce. Nelle scuole inglesi il rugby viene praticato sin dagli 8 anni, mentre in Italia l'età raccomandata per iniziare è 12 anni. Per questo, il neurochirurgo Michael Carter del Bristol Royal Hospital for Children ha pubblicato sul British Medical Journal un editoriale in cui invita proprio le scuole e le federazioni sportive a informare meglio bambini e genitori sui possibili rischi di questa pratica sportiva.
Nella maggior parte dei casi, i problemi fisici si “limitano” a fratture, traumi ai denti, lesioni ai legamenti e distorsioni, ma in alcuni casi sono necessarie cure ospedaliere complesse e prolungate che possono compromettere le altre attività quotidiane, prima di tutto la scuola.
Inoltre, si possono presentare ...
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