Se state per prendere un aereo osservate il pilota. Se è sulla cinquantina potete stare tranquilli, la sua esperienza è una garanzia. A dirlo è uno studio pubblicato su Plos One da un team della Stanford University School of Medicine.
La prontezza di riflessi caratterizza senz'altro la capacità di volo dei piloti più giovani, ma quelli più in là con gli anni sopperiscono con la loro maggiore esperienza e capacità di prendere decisioni fondamentali.
I momenti più critici durante il volo sono il decollo e l'atterraggio. Uno degli autori della ricerca, Maheen Adamson, spiega: “nella fase di atterraggio il pilota deve costantemente integrare diverse informazioni visive provenienti sia dagli strumenti di bordo sia da ciò che avviene al di fuori della cabina di pilotaggio”.
Utilizzando la risonanza magnetica, i ricercatori americani hanno indagato i meccanismi che si innescano nel ...
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