Approvata l’associazione a dose fissa di nivolumab e relatlimab per il trattamento di prima linea del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti e negli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni con espressione tumorale del PD-L1 < 1%.
La decisione della Commissione Europea si basa su un’analisi esploratoria dei risultati dello studio di Fase 2/3 RELATIVITY-047 in pazienti con espressione tumorale < 1%, che ha dimostrato che il trattamento con l’associazione a dose fissa di nivolumab, inibitore del PD-1, e di relatlimab, nuovo anticorpo che blocca il LAG-3, ha più che raddoppiato la sopravvivenza mediana libera da progressione (PFS) rispetto alla monoterapia con nivolumab – uno standard di cura consolidato. Non sono stati identificati nuovi segnali di sicurezza con l’associazione rispetto alla monoterapia con nivolumab.
“L’associazione a dose fissa di nivolumab e ...
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