Antipertensivi per ridurre i danni della radioterapia

Cuore e polmoni più al sicuro grazie agli ACE-inibitori

Tumori_1263.jpg

Come coniugare l'esigenza di una terapia radiologica per il trattamento dei tumori nell'area toracica con la necessità di non procurare ulteriori danni all'organismo? Secondo uno studio dello University Medical Centre di Groningen, in Olanda, ciò è possibile grazie all'utilizzo di ACE-inibitori, ovvero di farmaci utilizzati in genere per la cura di patologie cardiovascolari come l'ipertensione o l'insufficienza cardiaca.
Lo studio, presentato nel corso dell'ultimo congresso della Società europea di radioterapia e oncologia che si è tenuto a Ginevra, ha analizzato l'effetto dei trattamenti radioterapici per la cura di diverse forme di cancro, fra cui quello al seno, ai polmoni, all'esofago e i linfomi di Hodgkin.
Purtroppo quando si agisce con la radioterapia su queste neoplasie si verificano danni più o meno consistenti ai polmoni e al cuore, tanto che per alcuni pazienti ...  (Continua) leggi la 2° pagina articolo di salute altra pagina

NOTIZIE SPECIFICHE SU | radioterapia, antipertensivi, cuore, polmoni,




Del 02/05/2013

Notizie correlate