Spesso la quantità di corticosteroidi inalati dai bambini attraverso l'aerosol è diversa rispetto a quella prescritta dai medici. A lanciare l'avvertimento è Ahmad Kantar, ricercatore presso il Centro per l'asma e la tosse pediatrica degli Istituti ospedalieri bergamaschi di Ponte San Pietro.
Il dott. Kantar è uno degli autori di uno studio appena apparso su Respirology: “nonostante le raccomandazioni da parte delle linee guida all’uso dei distanziatori con o senza mascherine nella somministrazione dei farmaci antiasmatici, i corticosteroidi nebulizzati sono ampiamente usati, non solo in ambito pediatrico ma anche dagli adultiâ€.
La quantità inalata dipende in molti casi dal modello di aerosol acquistato, ma non esistono studi che documentino un'eventuale relazione tra dose inalata e composizione del corticosteroide: “ma le caratteristiche fisico-chimiche del preparato e il suo ...
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