Ritagliare una terapia su misura per i bambini autistici avvalendosi delle nuove tecnologie associate alla robotica sociale. I robot riescono infatti a interagire con maggior semplicità con i soggetti autistici perché sfruttano la ripetibilità delle loro azioni, modificabili a proprio piacimento per andare incontro alle esigenze dei bambini.
Un gruppo di psicologi della National University di Singapore guidati da John-John Cabibihan sta testando proprio questo nuovo approccio nell'ambito del loro lavoro con i piccoli pazienti affetti da disturbi dello spettro autistico.
I robot potrebbero essere utilizzati innanzitutto per diagnosticare la malattia. Di norma, prima dei tre anni è difficile parlare con certezza di autismo, ma sempre più ricerche fanno riferimento alla possibilità di intuire l'esistenza del problema già molto prima grazie all'analisi del contatto visivo, in particolare ...
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