Credere in Dio fa bene alla salute, e non solo a quella dello spirito. Lo scienziato Herbert Benson del Massachusetts General Hospital di Boston ha pubblicato una serie di articoli scientifici per provare l'esistenza di un legame fra la preghiera e i benefici indotti all'organismo, segnalando l'efficacia della cosiddetta Prayer therapy.
Lo studio più recente, pubblicato su Plos One, è incentrato sui profili genetici di 26 volontari. Nessuno aveva mai pregato o meditato in maniera regolare, e tutti sono stati sottoposti a tecniche di rilassamento della durata di 10-20 minuti che prevedevano preghiere ed esercizi di respirazione, fra le altre cose.
Dopo otto settimane i ricercatori hanno analizzato nuovamente il profilo genico dei volontari. È emersa una maggiore attivazione di sequenze di geni importanti per la salute, mentre sequenze potenzialmente negative sono state rese meno ...
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