A seguito del trattamento radioterapico delle metastasi al cervello, distinguere tra le alterazioni radio indotte del tessuto cerebrale (un effetto collaterale della terapia) e la progressione del tumore è una sfida diagnostica cruciale.
Le tecniche convenzionali, come la risonanza magnetica, spesso non sono dirimenti, poiché le caratteristiche radiologiche dei due tipi di tessuto sono molto simili. Secondo i risultati di un nuovo studio pubblicato su Neuro Oncology, l’intelligenza artificiale potrebbe superare queste limitazioni: i risultati dimostrano la superiorità nel distinguere tra radionecrosi e progressione tumorale in pazienti con metastasi cerebrali sottoposti a radiochirurgia stereotassica, una tecnica di radioterapia ad alta precisione.
I ricercatori – un team multidisciplinare di neuroradiologi, oncologi, radioterapisti e patologi: in collaborazione tra l’Irccs Istituto ...
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