Anche i denti possono essere ricreati a partire dalle cellule staminali. È la conclusione di una sperimentazione dell'Università di Scienze di Tokyo, che ha messo a punto un dente biotecnologico formato da corona, smalto e radice e in grado di fissarsi all'osso grazie alle sue fibre connettive. Il dente inoltre consente di masticare cibo ed è sensibile al dolore come quelli normali.
Secondo i ricercatori giapponesi, che hanno pubblicato i risultati della sperimentazione su PloS ONE, questa soluzione potrebbe presto sostituire gli impianti sintetici in uso oggi perché più naturale e dalle implicazioni psicologiche meno problematiche.
Per giungere al risultato, i ricercatori hanno coltivato cellule staminali mescolandole con nutrienti e vitamine. La miscela è stata posta dentro un microcontenitore trasferito all'interno di un topo affinché trovasse i segnali chimici e le sostanze ...
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