I soggetti fra i 32 e i 46 anni che mostrano depositi di calcio coronarico mostrano una probabilità 5 volte più alta di incorrere in eventi coronarici fatali e non. Lo ha stabilito un nuovo studio pubblicato su Jama Cardiology da un team del Vanderbilt University Medical Center di Nashville in Tennessee.
Gli scienziati sono stati coordinati da John Jeffrey Carr, che spiega: «La quantità di calcio coronarico (Cac) misurata con la tomografia cardiaca senza contrasto è una misura non invasiva di malattia coronarica associata con cardiopatia coronarica (Chd) e le malattie cardiovascolari (Cvd) nelle persone oltre la mezza età ».
Stando allo studio CARDIA, Coronary Artery Risk Development in Young Adults, la presenza a 25 anni di fattori di rischio cardiovascolare modificabili è strettamente legata alla presenza di calcio coronarico a 40 anni.
«Tuttavia, restava da stabilire se il ...
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