Si aprono nuovi scenari nella lotta alla Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o Morbo di Gehrig. La malattia, nota anche per aver colpito personaggi del mondo dello sport e in particolare del calcio, è un disturbo neurodegenerativo che compromette in maniera progressiva i neuroni responsabili dei movimenti, contro il quale finora non si sono sviluppate cure efficaci. A dare nuove speranze è ora uno studio americano pubblicato sul Journal of Clinical Investigation. I ricercatori delle Università di Rochester e San Diego hanno trattato alcune cavie animali con una molecola già utilizzata nella cura delle setticemie - la “proteina C attivata” - raccogliendo risultati incoraggianti.
I medici americani hanno scoperto che la somministrazione della molecola rallenta il decorso della malattia e aumenta del 25% la sopravvivenza degli animali testati, portatori della variante mutata del gene che ...
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