La tomografia computerizzata (TC) o tomografia assiale computerizzata (TAC) è uno dei mezzi diagnostici più moderni e innovativi a disposizione.
I campi di indagine della TAC sono innumerevoli: permette di conoscere tumori del fegato e del pancreas, alcuni tumori del tratto gastroenterico, le neoplasie del rene e del polmone, alcune forme di linfoma. è utile per lo studio di altre malattie, sia infiammatorie (ascessi) sia di origine traumatica (ematomi ecc.). Sotto la guida della TAC è possibile eseguire l'agobiopsia e vedere formazioni particolarmente profonde (torace, addome).
.... continua in basso nella pagina con rischi e dolore dell'esameE' una tecnica diagnostica in cui l'associazione dell'uso del computer e dei raggi X fatti passare attraverso il corpo ad angoli diversi, fornisce chiare immagini trasversali, sezioni del tessuto da esaminare. Prima di eseguire questo esame può venire iniettato un mezzo di contrasto per rendere maggiormente visibili vasi sanguigni e organi. Questi mezzi di contrasto possono essere assunti dal paziente per bocca o per sonda rettale, nel caso di studio del tubo digerente e delle sue strutture adiacenti, oppure possono essere somministrate per via endovenosa. Il paziente viene sdraiato su un tavolo che può essere alzato o abbassato per consentire uno spostamento agevole ed un accurato posizionamento dell'apparecchio. Mano a mano che il tomografo ruota attorno al paziente, da diversi angoli sono fatti passare attraverso l'organismo fasci di raggi X, ognuno a basso dosaggio e della durata di una frazione di secondo. L'apparecchio può essere inclinato in tutte le direzioni per consentire di radiografare zone delimitate. Sottoposto a queste radiazioni il corpo umano viene attraversa ed impressiona un rilevatore in grado captare il segnale e trasformarlo in immagini tridimensionali che verranno interpretate dal radiologo.
Non é un esame doloroso, ma presenta lo svantaggio dell'uso di raggi X, per questo è sconsigliato alle donne in gravidanza o in presunto stato di gravidanza. Si consiglia se possibile di usare apparecchi a 128 strati o 256 che riducono la dose assorbita