COLON-RETTOSCOPIA

Come si fa

A cosa serve

Rischi e dolore

Esame del grosso intestino con la tecnica dell'endoscopia.

Come si fa

E' possibile, durante tali esami, effettuare anche interventi terapeutici quali, ad esempio l'asportazione di polipi ecc.

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A cosa serve

Si usa uno strumento che ha il nome di rettoscopio che puà avere dimensioni diverse a seconda del tratto intestinale che deve essere esaminato: le sonde usate per l'esplorazione del retto-sigma e del colon discendente hanno dimensioni variabili fra i 70 e 140 centimetri, mentre i colonscopi (strumenti lunghi e flessibili a fibre ottiche) utilizzati per osservare tutto l'intestino crasso fino alla valvola ileocecale (pancolonscopia) raggiungono i 180 centimetri. Prima dell'esame è necessaria una preparazione dell'intestino che varia a seconda della lunghezza a cui ? necessario fare arrivare lo strumento. Così, ad esempio, per la retto-sigmoidoscopia (esame diretto della mucosa del retto e del sigma), è in genere sufficiente l'assunzione di alimenti a basso contenuto di residui nei tre giorni precedenti l'esame; il giorno prima dell'esame è invece utile assumere solo liquidi ed effettuare clisteri di pulizia. Per la pancolonscopia è necessario anche l'uso di specifici lassativi, al fine di garantire un perfetto svuotamento di tutto il colon. La sonda utilizzata per tutti questi tipi di esami viene lubrificata e poi introdotta per via anale.

Rischi e dolore

Può infastidire per l'introduzione del rettoscopio. Se vuole il paziente può farla in anestesia. Nei casi in cui vi siano aderenze causate da interventi precedenti l'anestesia è necessaria.