È stata presentata una nuova metodica introdotta nelle sale operatorie del Papa Giovanni XXIII di Bergamo con l’intento di aumentare il numero di polmoni idonei al trapianto.
La novità è parte integrante di un protocollo di studio, avviato nei mesi scorsi all’ospedale di Bergamo e destinato a dare un contributo importante alla conoscenza dei risultati, in termini di sicurezza ed efficacia, dell’applicazione di questa metodica, già in uso nei principali centri trapianto di Europa e Nord America e in alcuni centri italiani.
La tecnica si chiama Ex Vivo Lung Perfusion (EVLP) e simula, prima del trapianto, le condizioni in cui l’organo si trova normalmente a lavorare nel corpo umano, cioè una temperatura di 37 gradi, con regolare circolo all’interno dei vasi (perfusione) e flusso di aria (ventilazione). Questa tecnica consente di superare il principale limite dell’ipotermia a 4°C, ...
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