Sclerosi multipla, la dieta mediterranea migliora i sintomi

Il regime alimentare aiuta a preservare la memoria e le capacità cognitive

Adottare un regime alimentare di tipo mediterraneo ha l'effetto di migliorare i sintomi cognitivi associati alla sclerosi multipla. A dimostrarlo è un nuovo studio condotto dall'American Academy of Neurology realizzato su 563 persone colpite dalla malattia neurodegenerativa.
I volontari hanno compilato un questionario sul tipo di alimentazione seguito. Si ottenevano punteggi da 0 a 14 in base alle risposte, con punteggi più elevati per chi seguiva meglio le indicazioni dietetiche. I soggetti sono stati divisi in 4 gruppi in base ai punteggi del regime alimentare e hanno sostenuto 3 test per verificare le proprie capacità di pensiero e di memoria. Il 19% - 108 persone in tutto - mostrava un deterioramento cognitivo.
Chi seguiva la dieta mediterranea però mostrava un rischio inferiore del 20% di deterioramento cognitivo rispetto alle persone che non seguivano lo stesso regime alimentare. ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: dieta, mediterranea, sclerosi,

Notizie correlate


Sclerosi multipla, l'efficacia di ofatumumab Trattamento ben tollerato ed efficace





Sclerosi multipla, efficace tolebrutinib Riduce l'accumulo di disabilità nella malattia





Un modello in 3D per capire la sclerosi multipla Creato un organoide che aiuta a mimare i processi neurodegenerativi





Sla, il ruolo negativo dell'inquinamento Le particelle più piccole inducono alterazioni simili a quelle della Sla





Sclerosi multipla, efficace frexalimab Nuovi dati ne confermano l'efficacia





Sclerosi multipla, l'efficacia di ocrelizumab Soppressione quasi completa delle recidive





Le terapie ad alta efficacia per la sclerosi multipla Riducono il rischio di peggioramento della disabilità





Sclerosi multipla, efficace ozanimod Sicuro ed efficace nelle forme recidivanti





Forse virale l'origine della sclerosi multipla Il virus di Epstein-Barr potrebbe svolgere un ruolo fondamentale





Sclerosi multipla, il Covid non accelera la malattia I sintomi clinici della malattia non peggiorano





Sclerosi multipla, trapianto di staminali sicuro ed efficace Risultati positivi dalla fase 1 dello studio





Sclerosi multipla, test del sangue per capirne l'evoluzione Può rivelare in anticipo il peggioramento della condizione





Sclerosi, il trapianto di staminali funziona Efficacia a lungo termine documentata





Batteri modificati contro la sclerosi multipla Un probiotico sperimentale sembra sopprimere la risposta immunitaria





Nuove scoperte per la cura della sclerosi multipla Identificato un marcatore genetico che indica la gravità della malattia





Sclerosi multipla, la progressione silenziosa Studio esamina PIRA, fenomeno che colpisce molti pazienti





Sclerosi multipla, i bersagli comuni alle varie forme Studio identifica i target da colpire in ogni fase e forma





Sclerosi multipla, la dieta mediterranea migliora i sintomi Il regime alimentare aiuta a preservare la memoria e le capacità cognitive





Sclerosi multipla, biomarcatore ne predice la progressione Il ruolo della proteina acida fibrillare gliale (Gfap)