Sviluppato per proteggere i soggetti da Sars-CoV-2 originario e contemporaneamente dalle varianti Omicron 4 e 5, il nuovo vaccino prodotto da Pfizer si è rivelato efficace anche nei confronti della sottovariante di Omicron 5 BQ.1.1, ribattezzata Cerberus.
A dirlo sono i risultati di uno studio pubblicato su bioRxiv. Cerberus sta rapidamente conquistando la leadership fra le varianti in circolazione: gli ultimi dati danno la variante al 30,7% in ascesa.
Lo studio è stato condotto su vaccinati di età superiore a 55 anni. Un mese dopo una dose booster da 30 microgrammi del vaccino bivalente aggiornato a Omicron BA.4/BA.5 i titoli anticorpali neutralizzanti diretti contro Cerberus sono aumentati di quasi 9 volte (8,7) rispetto ai livelli pre-booster, contro un incremento di circa 2 volte (1,8) con il vecchio vaccino. Rispetto al vaccino originario, quello nuovo specifico contro Omicron 4 e ...
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